T Mariotti svela la nave da crociera dual-fuel a metanolo
T Mariotti ha siglato un contratto con Aman Group e Cruise Saudi per Aman at Sea, per una nave da crociera pioniera di numerosi primati.
È la prima nave da crociera per Aman Group, che dispone di 35 hotel, resort e residenti a marchio in 20 destinazioni.
Marco Ghiglione, amministratore delegato di Mariotti, spiega che si tratta della “prima convergenza al mondo tra una nave ultra-lusso e uno yacht privato”.
Dice: “Questo concetto è un passo avanti e non è stato realizzato da nessun altro. È lunga 183 m, una dimensione simile ad altre navi da crociera di punta che abbiamo costruito, ma può ospitare solo 100 passeggeri in 50 suite, ovvero meno della metà delle persone trasportate da una nave da crociera standard di dimensioni simili. Ci sarà un rapporto estremamente alto tra ospiti e membri dell’equipaggio. Le suite sono più grandi e i ponti più alti rispetto a una nave da crociera standard di dimensioni simili”.
Tutte le suite avranno balconi privati e la nave ospiterà una vasta gamma di opzioni per la ristorazione, tra cui un ristorante informale aperto tutto il giorno, opzioni per la ristorazione internazionale, un club e lounge rilassato, una tranquilla e spaziosa Aman Spa completa di giardino giapponese, due eliporti, oltre all'ampio Beach Club, che offrirà agli ospiti l'accesso diretto all'acqua a poppa.
La nave si distingue anche perché sarà la prima nave da crociera a funzionare a metanolo. La nave avrà un sistema a doppia alimentazione diesel-elettrico-metanolo e includerà batterie per funzionare anche in modalità ibrida.
Ghiglione afferma che la nave sarà costruita per utilizzare sia metanolo che gasolio marino durante l'operazione. Una sfida particolare, dice, è che mentre esistono attualmente regole per la costruzione di una nave alimentata a metanolo, le procedure comuni per i criteri di rifornimento in Italia non sono ancora definite.
"Pertanto, dobbiamo iniziare con una valutazione particolare con Lloyd's Register [che sta classificando la nave], e loro ci stanno aiutando con tutto ciò che riguarda la sicurezza e il carburante durante la costruzione della nave."
Oltre a lavorare a stretto contatto con Lloyd’s Register, Ghiglione svela che Wärtsilä fornirà motori a doppia alimentazione. Tra gli appaltatori figurano gli specialisti elettrotecnici Ortec Santamaria e gli allestitori di yacht di lusso De Wave Group, che daranno vita alla visione dei designer nominati SINOT Yacht Architecture & Design. SINOT di solito lavora nel settore degli yacht, quindi porterà questa prospettiva al progetto.
Un punto di forza unico del cantiere quando si tratta di questo tipo di progetti, afferma Ghiglione, è “Abbiamo la flessibilità che i cantieri più grandi non hanno. Aman è venuto a trovarci con la sua idea e stiamo costruendo la nave che vogliono. La nostra organizzazione può essere più adattabile a questo tipo di progetto”.
Il varo di Aman at Sea è previsto per il 2027, mentre la costruzione dovrebbe iniziare più tardi a marzo di quest'anno.
T Mariotti pone l'accento sulla fornitura di prototipi. Prima di Aman at Sea, ha consegnato la Seabourn Venture di prima classe nel 2022, seguita da Seabourn Pursuit l’anno scorso.
E sta costruendo un prototipo di nave speciale per operazioni subacquee e di salvataggio sommergibile per la Marina Militare Italiana.
T Mariotti fa parte di Genova Industrie Navali, uno dei maggiori operatori privati nel settore della costruzione e riparazione navale nel Mediterraneo. Sotto questo ombrello ci sono diverse aziende che spaziano dall'allestimento, agli interni, all'impianto elettrico, alla riparazione e alla conversione sia di navi commerciali sia di megayacht.
“Il nostro gruppo è molto flessibile e riusciamo a trovare sinergie con le altre aziende del gruppo”, riassume il signor Ghiglione.
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