Galveston LNG Bunker Port (GLBP), una partnership tra Seapath Group e Pilot LNG, LLC, si è unita alla coalizione SEA-LNG per migliorare le infrastrutture di fornitura di GNL ed estendere la sua portata globale. L’annuncio di GLBP nel settembre 2023 ha introdotto il primo impianto dedicato sulla costa del Golfo degli Stati Uniti per il rifornimento di navi alimentate a GNL, con un lancio operativo previsto alla fine del 2026, secondo un comunicato stampa.
Situata a Shoal Point a Texas City, all'interno del complesso portuale di Houston-Galveston, GLBP è strategicamente posizionata per fungere da hub centrale per il bunkeraggio di GNL delle navi da crociera negli Stati Uniti e per i servizi di bunkeraggio e raffreddamento da nave a nave a livello internazionale. Per soddisfare la crescente domanda di GNL nel Nord America e nel Golfo del Messico, GLBP fornirà soluzioni di fornitura di GNL chiavi in mano economicamente vantaggiose.
Jonathan Cook, CEO di Pilot, ha dichiarato: “Con un investimento iniziale di circa 180 milioni di dollari, il nostro impianto di bunkeraggio di GNL fornirà carburante marino più pulito a un vitale corridoio commerciale globale e statunitense. Riconosciamo che SEA-LNG è un partner leader e un elemento chiave del settore del bunkeraggio di GNL e ci darà accesso a approfondimenti e competenze lungo l’intera catena di approvvigionamento del GNL”.
Sui vantaggi ambientali del GNL, Cook ha aggiunto: “Il GNL sostiene gli obiettivi ambientali e la salute umana offrendo agli operatori navali riduzioni immediate delle emissioni di CO2 ed eliminando virtualmente le emissioni locali dannose di ossidi di zolfo (SOx), ossidi di azoto (NOx) e particolato”.
Joshua Lubarsky, presidente di Seapath, ha dichiarato: “Siamo molto lieti di sostenere la decarbonizzazione dell’industria marittima attraverso investimenti strategici e tanto necessari nella fornitura di combustibili alternativi. Siamo anche felici di far parte di SEA-LNG, che ha svolto un ottimo lavoro sostenendo i progressi tecnologici in questo settore vitale”.
Peter Keller, presidente di SEA-LNG, ha commentato: “Siamo orgogliosi di accogliere un altro importante fornitore di GNL nella coalizione e non vediamo l’ora di instaurare un rapporto reciprocamente vantaggioso. Con ogni investimento nelle infrastrutture di approvvigionamento negli Stati Uniti e nel mondo, il vantaggio del percorso del GNL aumenta. La disponibilità globale, insieme allo sviluppo del bio-GNL e dell’e-GNL, rende il GNL la via pratica e realistica verso la decarbonizzazione marittima”.
Keller ha inoltre commentato: “Tutti i combustibili alternativi esistono lungo un percorso che va dai combustibili grigi, a base fossile, ai combustibili verdi, bio o rinnovabili. I carburanti verdi rappresentano una risorsa scarsa e molti presentano problemi di scalabilità, quindi dobbiamo iniziare oggi il nostro viaggio verso l’azzeramento delle emissioni nette con i carburanti grigi. Il GNL è l’unico carburante grigio che riduce le emissioni di gas serra, dal vivo, quindi è necessario meno carburante verde rispetto alle alternative per migliorare le prestazioni in termini di emissioni”.
In futuro, le infrastrutture di rifornimento di GNL saranno in grado di fornire bio-GNL ed e-GNL alle navi esistenti alimentate a GNL, non appena saranno disponibili. Questi combustibili a impatto netto zero possono essere immessi e miscelati con il GNL grigio in qualsiasi rapporto. Pertanto, GLBP e SEA-LNG riconoscono il ruolo pratico e incrementale del GNL nel trasporto marittimo a zero emissioni.
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