Walt Disney Company ha recentemente annunciato l'intenzione di spendere circa 60 miliardi di dollari nei prossimi 10 anni nei suoi parchi a tema, a livello nazionale e internazionale, nonché di continuare a costruire la sua Disney Cruise Line. È il doppio dell’investimento che la Disney ha speso per i suoi parchi e le sue compagnie di crociera negli ultimi dieci anni. Un professore della George Washington University afferma che ci sono diversi fattori che guidano questo nuovo investimento, come un rinnovato interesse per le crociere dopo la pandemia, così come alcuni potenziali fattori dirompenti da tenere d’occhio.
Larry Yu è professore di gestione dell'ospitalità presso la GW School of Business. L’attuale ricerca di Yu si concentra sull’analisi del mercato alberghiero, sull’analisi della catena del valore dei prodotti turistici, sulla soddisfazione dei turisti e sulla gestione delle crisi dell’ospitalità.
Yu afferma che la decisione strategica della Disney di investire nei suoi parchi a tema e nelle compagnie di crociera si basa su tre fattori principali.
Il primo riguarda la ripresa della Disney dalla pandemia, che ha visto una significativa crescita del reddito operativo.
Il secondo riguardava la reputazione della Disney. Yu aggiunge che Disney è nota per la sua innovazione nell'"immaginazione" di progetti, servizi ed esperienze ed è ora fondamentale investire in nuove attrazioni ed esperienze per la prossima generazione, nonché estendere il ciclo di vita delle attrazioni Disney per stimolare una nuova domanda latente da turisti in famiglia e benvenuti visitatori abituali.
Il terzo fattore si basa su una tendenza più ampia nel settore dei viaggi.
“Il settore delle crociere è in forte espansione dopo la pandemia. La domanda di viaggi in crociera è ora superiore a quella del 2019. Le principali compagnie di crociera stanno aggiungendo capacità costruendo nuove navi (Disney Treasure inizierà a navigare entro la fine del 2024). Molti giovani, tra cui Millennials e Gen-Z, sono diventati viaggiatori in crociera, il che si adatta al mercato Disney”, afferma Yu.
“Disney Cruise Line, come molte altre importanti compagnie di crociere, ha investito nella proprietà e nello sviluppo di isole private per far crescere il business delle crociere. Castaway Cay alle Bahamas e il nuovo Lighthouse Point alle Bahamas saranno aperti ai visitatori delle navi da crociera nell’estate del 2024. Questi investimenti, eseguiti strategicamente, continueranno a spingere la crescita della Disney per il prossimo decennio”.
Yu afferma che ci sono un paio di potenziali inibitori che potrebbero interrompere la strategia di investimento della Disney. Questi includono:
1. Cambiamenti demografici nei suoi mercati internazionali: Giappone, Cina ed Europa stanno tutti sperimentando l’invecchiamento della popolazione, il calo dei tassi di natalità e i matrimoni tardivi, che potrebbero influenzare il mercato turistico familiare dei parchi;
2. Molte destinazioni di crociere sperimentano un eccesso di turismo e stanno spingendo indietro per limitare le navi e il numero di visitatori giornalieri (come Dubrovnik in Croazia);
3. Il coinvolgimento della comunità locale per l'espansione del parco, come il nuovo progetto Disneyland WestCOT sotto l'audizione e la revisione della comunità locale. Un progetto simile di Disneyland fu rifiutato dalla comunità locale all'inizio degli anni '90;
4. Incertezze influenzate da fattori economici, sociali, politici (Florida) e geopolitici.
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