PRIMA VOLTA IN CROCIERA: AUMENTO DEL 170% DI PASSEGGERI ALLA PRIMA ESPERIENZA

Chi va in crociera per la prima volta raggiunge il 170% dei livelli precedenti: cosa guida questa tendenza

Sempre più persone fanno una crociera per la prima volta, ed è una tendenza che le compagnie di crociera continueranno a vedere per il resto del 2023 e fino al 2024.

In una recente conferenza sugli utili tenutasi il 29 settembre 2023, il CEO di Carnival Corp. Josh Weinstein ha fornito alcuni spunti sulla rinascita del settore delle crociere, con particolare attenzione all’aumento del numero di persno in crociera per la prima volta.

“Stiamo vedendo anche altri indicatori positivi che suggeriscono che stiamo continuando a generare una domanda sana. Nel terzo trimestre i crocieristi alla prima volta hanno raggiunto il 170% dei livelli dell’anno precedente”, ha rivelato Weinstein, affermando che ciò equivale a 2,5 milioni di ospiti che hanno effettuato la loro prima crociera.

Non è chiaro se questi nuovi passeggeri fossero nuovi per il marchio Carnival o del tutto nuovi per la crociera. Ma con 9 compagnie di crociere sotto Carnival Corp. non è raro che la prima crociera di una persona sia con una di queste compagnie, tra cui Princess Cruises, Holland America, Costa Cruises e ovviamente Carnival Cruise Line, solo per citarne alcune.

Le osservazioni di Weinstein fanno luce su diversi fattori che contribuiscono a questa tendenza, tra cui il crescente desiderio di esperienze rispetto ai prodotti, i robusti numeri di prenotazioni che si estendono fino al 2024 e al 2025 e il potere degli crocieristi fedeli che utilizzano il passaparola per attirare più crocieristi alle prime armi interessati a questo tipo di vacanza

I passeggeri fedeli guidano la crescita

Alla domanda sull’aumento di nuovi consumatori che salgono sulle navi da crociera, Weinstein lo ha attribuito in parte agli sforzi pubblicitari, ma ha anche sottolineato l’importanza del passaparola. Ha dichiarato: "Fai in modo che i tuoi passeggeri fedeli scendano dalla nave e dicano ai loro amici e familiari quanto sia fantastico, semplicemente attirando i nuovi arrivati".

Spostarsi verso le esperienze

Weinstein ha anche sottolineato il cambiamento delle preferenze dei consumatori, affermando: “Le persone sono pronte a spendere soldi per esperienze più che per prodotti”. Le vacanze in crociera offrono un'esperienza unica e coinvolgente, attraente per coloro che cercano avventure memorabili piuttosto che beni materiali o prodotti che diventano obsoleti l'anno successivo all'acquisto.

La domanda di viaggi repressa è ancora un fattore trainante per coloro che sono curiosi di fare una crociera per la prima volta. E a quanto pare, la crociera sta prendendo piede man mano che sempre più crocieristi per la prima volta si trasformano in crocieristi accaniti, prenotando la crociera successiva mentre sono ancora sulla loro nave attuale.

Prenotazioni forti

Il CEO ha anche affermato che i numeri delle prenotazioni nel complesso sono stati molto forti, affermando che “i depositi dei clienti e i volumi delle prenotazioni hanno raggiunto livelli record per il terzo trimestre”. Ciò è indicativo della forte domanda di vacanze in crociera.

L’amministratore delegato di Carnival Corp. ha anche evidenziato tassi di occupazione notevoli all’interno del portafoglio di compagnie di crociere della compagnia. Ha osservato che "Costa e AIDA hanno registrato entrambe il 119% di occupazione in agosto" e inoltre "P&O Cruises ha registrato la più alta occupazione degli ultimi 10 anni". Questi livelli di occupazione riflettono la crescente popolarità delle vacanze in crociera, soprattutto nel mercato europeo che vede la capacità nuovamente in aumento.


L'accessibilità economica della crociera

Per molti crocieristi alle prime armi, tutto si riduce al fascino del risparmio sui costi con una crociera. Una vacanza in crociera costa ancora il 30%-35% in meno rispetto a una vacanza a terra e consente agli ospiti di viaggiare verso diverse destinazioni contemporaneamente. Le compagnie di crociera hanno espresso interesse nel vedere questo divario ridotto poiché le preoccupazioni sul debito pesano ancora pesantemente sul settore, ma il valore di una crociera è stato ancora un fattore importante nel numero di crociere per la prima volta salite ai massimi storici.

I prezzi più alti del carburante sono ancora una preoccupazione e a Weinstein è stato chiesto se sarà necessario aggiungere un supplemento carburante extra alle tariffe delle crociere. L’amministratore delegato di Carnival ha semplicemente risposto che l’azienda sta adottando misure per ridurre il consumo di carburante ed essere più efficiente e che al momento non vede la necessità di aggiungere questo costo aggiuntivo ai consumatori.

Uno dei motivi dichiarati per l'espansione del nuovo porto crocieristico di Celebration Key è stato anche quello di contribuire a ridurre i costi del carburante, poiché sarà molto più vicino ai porti di imbarco con sede negli Stati Uniti.

Con un profitto del terzo trimestre superiore a 1 miliardo di dollari, Carnival Corp. è sulla buona strada per risanare quell’enorme debito di 31 miliardi di dollari, ma ci vorrà del tempo.


Meno scorte e aumento dei costi

Se ultimamente hai pensato a prenotare una crociera, sai che può essere difficile trovare disponibilità a breve termine. Le navi si sono esaurite rapidamente e la disponibilità delle cabine è limitata. Ciò ha portato anche ad un leggero aumento dei prezzi delle tariffe.

"Essenzialmente, abbiamo costantemente offerto prezzi ben superiori ai livelli del 2019, colmando al contempo il divario di occupazione di 11 punti [percentuali] nel corso dell'anno". Ciò dimostra la capacità del settore di mantenere la redditività offrendo allo stesso tempo un valore eccezionale ai passeggeri.

Ha anche menzionato la gestione delle scorte, sottolineando: "In effetti, nello stesso periodo dell'anno scorso abbiamo già meno scorte rimanenti in vendita, nonostante il 5% di capacità in più". Ciò indica un’offerta ben gestita di cabine da crociera disponibili, in linea con la forte domanda.

Weinstein ha sottolineato l’importanza dei crocieristi abituali, affermando che “più della metà dei nostri ospiti sono crocieristi abituali”. Ciò dimostra la fedeltà dei passeggeri alle vacanze in crociera e la loro volontà di ritornare per ulteriori soggiorni.


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