L'era vichinga: come cresce la compagnia di crociere sul fiume e negli oceani
Rebecca Barnes incontra Wendy Atkin-Smith di Viking per scoprire i segreti del continuo successo del marchio nei mercati fluviali, oceanici e delle spedizioni
La Viking Octantis è stata la prima nave a salpare per la flotta di spedizioni Viking nel gennaio 2022, trascorrendo l'estate australe in Antartide
Una compagnia di crociere che ha resistito a un clima economico instabile ed è emersa in una forma migliore rispetto a prima, il tutto mantenendo una schiera sempre crescente di alcune delle navi più impressionanti sull'acqua, è Viking.
L'aggressiva strategia di espansione del marchio non mostra segni di rallentamento, con una nona nave oceanica, Viking Saturn, che si unisce alla flotta nel 2023, appena sette anni dopo il debutto della compagnia in alto mare.
"Potremmo avere fino a 16 navi oceaniche entro il 2027 sulla base degli ordini e delle opzioni esistenti", afferma Wendy Atkin-Smith, amministratore delegato di Viking. “Abbiamo iniziato con quattro navi fluviali nel 1997 e ora abbiamo una flotta di oltre 80 navi fluviali. Viking Aton si unirà alla flotta fluviale nel 2023 e altre due navi gemelle, Viking Hathor e Viking Sobek, sono già in costruzione per la consegna rispettivamente nel 2024 e nel 2025”.
Anche le crociere fluviali, dove il marchio ha iniziato nel 1997, rimangono un mercato chiave. Le attività recenti includono il varo del primo viaggio in Nord America sulla nuova nave appositamente costruita Viking Mississippi - la prima nave da crociera veramente moderna nella regione - così come il debutto della nuova nave Viking Saigon con base nel Mekong e Viking Osiride con base sul Nilo . "Il Nilo sarà un punto focale per noi nei prossimi anni: la domanda è così alta che abbiamo già aperto la disponibilità per il 2025", rivela Atkin-Smith.
Un altro momento clou è l'imminente lancio dell'itinerario fluviale più lungo mai realizzato: un viaggio di 17 giorni sul Danubio da Vienna, in Austria, a Bucarest, in Ungheria.
Nel gennaio 2022, il marchio ha anche lanciato le prime due navi della sua flotta Viking Expeditions, che secondo Atkin-Smith è stata una "pietra miliare significativa". La prima, la Viking Octantis, trascorse l'estate australe in Antartide, mentre una seconda nave gemella identica, la Viking Polaris, si unì alla flotta nello stesso anno.
Le destinazioni richieste differiscono per le navi oceaniche. L'Islanda, ad esempio, è attualmente la destinazione più venduta del Regno Unito. Viking sta soddisfacendo questa domanda lanciando itinerari nuovi e più lunghi che combinano l'Islanda con destinazioni tra cui la Norvegia e porti sulla costa britannica.
La linea ha anche visto un aumento della domanda per itinerari più lunghi attraverso i suoi prodotti oceanici, fluviali e di spedizione. "Abbiamo assistito a un aumento delle richieste da parte degli ospiti che pianificano il loro 'anno sabbatico d'oro' e abbiamo risposto lanciando itinerari più lunghi per il 2023. Continuiamo inoltre a vedere un aumento della domanda di viaggi multigenerazionali", afferma Atkin-Smith, che ritiene che i viaggi combinati oceanici e fluviali continueranno a guadagnare popolarità legata alla tendenza degli itinerari più lunghi.
Non lasciando nulla di intentato, Viking è anche consapevole della sua responsabilità nei confronti degli ambienti che attraversa. Tutte le Viking Longships sono alimentate da motori ibridi diesel-elettrici, utilizzano l'energia da terra quando è disponibile lungo i fiumi e dispongono di pannelli solari a bordo e orti biologici.
Le navi da spedizione Viking hanno un design ad alta efficienza energetica che supera i requisiti dell'indice di efficienza energetica di quasi il 36%, più di qualsiasi altra nave da spedizione. Hanno ricevuto una delle prime notazioni SILENT-E del settore, la certificazione di livello più alto per la propulsione silenziosa delle navi e la riduzione al minimo dell'inquinamento acustico sottomarino.
La più recente nave oceanica, Viking Neptune, è dotata di un piccolo sistema di alimentazione a idrogeno, che la rende la prima nave del settore a testare l'uso dell'energia a idrogeno per le operazioni di bordo. "Stiamo usando questo come test per determinare come il combustibile a idrogeno potrebbe essere utilizzato su scala più ampia nelle future nuove costruzioni", afferma Atkin-Smith.
Tali investimenti di sostenibilità - e vari altri fattori - stanno aiutando un numero crescente di persone a rivalutare la loro prospettiva di crociera e considerarla come un'opzione.
“La domanda di crociere sta crescendo; sempre più viaggiatori che normalmente non avrebbero preso in considerazione una crociera si stanno rendendo conto che è il modo migliore per esplorare il mondo", afferma Atkin-Smith. "C'è sicuramente richiesta di navi più piccole con meno ospiti e un'esperienza più intima, e questa è una tendenza che è qui per restare".
Ciò significa che Viking è nella posizione ideale per continuare a superare le aspettative dei clienti. Tuttavia, Atkin-Smith ritiene che il successo della linea sia dovuto al modo in cui si rivolge al suo mercato principale, vale a dire i viaggiatori culturalmente curiosi di età pari o superiore a 55 anni.
"Tutti i nostri prodotti e le nostre esperienze, sia a bordo che a terra, sono adattati a questo mercato e ai loro interessi", afferma. "Come dice sempre il nostro presidente Torstein Hagen: 'Quando raggiungi la cima c'è solo una strada da percorrere: avanti".
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