La domanda, le prenotazioni per le vacanze in crociera superano i livelli del 2019
La domanda di crociere ha superato i livelli visti l'ultima volta nel 2019, secondo i dati pubblicati dall'ente del settore Cruise Lines International Association per celebrare l'inizio della Cruise Week venerdì (23).
Il sondaggio, su 4.000 viaggiatori nazionali e internazionali, mostra che l'intenzione di prenotare una crociera per i passeggeri del Regno Unito ora supera i livelli di tre anni fa, con l'85% degli intervistati che hanno navigato in precedenza e ha dichiarato di voler tornare in crociera, con un aumento del 6% rispetto al 2019 .
I risultati hanno anche mostrato che di quei viaggiatori che hanno fatto una crociera negli ultimi sei mesi, il 90% ha dichiarato di voler tornare in crociera, ancora una volta in più rispetto al 2019. E di coloro che non hanno mai fatto una crociera, il 66% è aperto alla crociera, un aumento dello 0,5% rispetto al 2019.
"È l'inizio della Cruise Week, quindi un giorno molto emozionante per noi", ha affermato Andy Harmer, amministratore delegato di CLIA Regno Unito e Irlanda.
"L'anno scorso abbiamo organizzato una Cruise Week su piccola scala, ma quest'anno è molto più importante perché le crociere hanno avuto un tale successo fino ad oggi".La Cruise Week è il momento in cui le linee rilasciano offerte e programmi principalmente ad adv specializzate in crociere.
"È stato un anno di grande successo per la nostra industria delle crociere quest'anno: 16 nuove navi oceaniche, 12 nuove navi fluviali e sei navi ancora da varare.
"Quindi è stato un grande anno, non solo per vedere le navi di nuovo in acqua, ma anche nuove navi che si aggiungono a quella capacità".
Le sue parole sono state riprese da quelle del membro del Comitato Esecutivo CLIA Rob Scott, VP Brand, Product, di P&O Cruises:
"Parlando di portare nuove persone in crociera e mantenere gli ospiti passati, a maggio di quest'anno abbiamo visto le nostre prenotazioni di crociere più alte in assoluto, il che è incredibilmente rassicurante.
"E quest'anno è stata la prima stagione nei fiordi di Iona e molti di quei nuovi arrivati stanno scegliendo quelle crociere nei fiordi".
Scott ha affermato che Arvia, la sorella di Iona, che verrà lanciata a dicembre, aumenterà ulteriormente la capacità e le prenotazioni.
Eithne Williamson, VP Princess Cruises, ha aggiunto:
"Le nostre prenotazioni per le crociere nel Regno Unito e fly-Med per il 2022 sono il doppio di quelle del 2019 e ci aspettiamo che le prenotazioni per il 2023 continuino questa tendenza".
Ha attribuito gran parte di quella richiesta alle "località balneari" dell'anno scorso che hanno attirato molti nuovi alle crociere poiché le vacanze a terra erano esaurite o troppo costose.Altri passeggeri stanno aggiungendo soggiorni pre e post dopo la loro crociera
Altre statistiche includono:
Complessivamente, il 69% dei vacanzieri internazionali in crociera ha soggiornato almeno una notte nella destinazione locale prima dell'imbarco, con il 43% ha prolungato il soggiorno di due o più notti.
E il 67% ha soggiornato almeno una notte dopo lo sbarco, con il 34% si è prolungato di due o più notti.
Il 60% ha dichiarato di essere successivamente tornato in una destinazione visitata per la prima volta in crociera.
Harmer ha aggiunto: "Quest'anno è stato estremamente incoraggiante per le crociere ed è incoraggiante vedere che la domanda per una vacanza in mare è destinata a continuare. L'enorme numero di passeggeri abituali che prevediamo, combinato con l'interesse di coloro che devono ancora salpare, significa il fascino di andare in crociera rimane più forte che mai."
I dati si basano su un sondaggio internazionale indipendente su 4.000 vacanzieri in otto paesi: Regno Unito, Francia, Germania, Italia, Spagna, Stati Uniti, Canada e Australia.
www.cruisecritic.co.uk/news/7112/
